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Archive for gennaio 2011

La Natura del Bene e del Male, e la Ragione

23 gennaio 2011 Lascia un commento

La natura del bene e del male

 

Shaykh `Abd al-Wahhab Khallaf

Traduzione parziale da: http://qa.sunnipath.com/issue_view.asp?HD=1&ID=2573&CATE=17

La posizione dell’Islam sunnita è che il bene ed il male non sono determinati [come tali] dalla ragione, ma solo dalla rivelazione, e perciò conosciuti solamente per mezzo della Shari`ah.

Il ruolo della mente umana non è quello di determinare cosa sia buono o cattivo, o giusto o sbagliato, ma piuttosto è quello di comprendere e implementare i precetti di Allah l’Altissimo, come contenuti nella Shari`ah del Profeta (Pace e Benedizioni su di lui)

Ciò è stato spiegato dal grande sapiente egiziano del Novecento, esperto nella scienza della metodologia legale (usul al-fiqh), Shaykh Abd al-Wahhab Khallaf, come tradotto da Shaykh Nuh Keller nel suo “Reliance of the Traveller”:

“a1.0 LA CONOSCENZA DEL BENE E DEL MALE

a1.1 (Abd al-Wahhab Khallaf:) Non vi è disaccordo tra i sapienti dei Musulmani che la fonte delle regole legali per tutte le azioni delle persone moralmente responsabili è Allah il Più Glorioso.

a1.2 Sorge la questione: E’ possibile per la sola mente, senza l’aiuto dei Messaggeri di Allah e delle scritture rivelate, conoscere i precetti, in modo tale che una persona non raggiunta dalla predicazione di un Profeta sia capace -tramite la sua stessa ragione- di conoscere le regole di Allah a riguardo delle sue azioni? O questo è impossibile?

a1.3 La posizione degli Ash`ariti, i seguaci di Abul Hasan Ash`ari [che costituiscono una delle due/tre scuole di `Aqidah di Ahl as-Sunnah, NdT], è che la mente non è in grado di conoscere le regole di Allah riguardo gli atti delle persone moralmente responsabili, se non per il tramite dei Suoi messaggeri e dei libri ispirati.

[Ciò] perchè le menti [degli uomini] sono in ovvio disaccordo riguardo alle azioni. Alcuni trovano certi atti buoni, altri li considerano cattivi. Inoltre, una stessa persona può avere due idee riguardo la stessa materia. Il capriccio spesso la vince sull’intelletto, e considerare qualcosa come buono o cattivo finisce per basarsi sul mero capriccio. Perciò non si può dire che un’azione che la mente giudica buona sia per questo buona agli occhi di Allah, o che la sua esecuzione sia voluta e ricompensata da Allah; o che qualunque cosa la ragione ritenga sia cattiva sia per ciò stesso cattiva agli occhi di Allah, o che l’astensione da essa sia voluta da Allah, e la sua esecuzione da Lui punita.

a1.4 La premessa basilare di questa scuola di pensiero è che il bene delle azioni delle persona moralmente responsabili è ciò che il Legislatore (ovvero Allah) ha indicato sia buono o permesso o abbia chiesto sia fatto. E il male è ciò che il Legislatore ha indicato sia male chiedendoci di non farlo. Il bene non è ciò che la ragione considera “bene”, né il male è ciò che la ragione considera “male”. La misura del bene e del male, secondo questa scuola, è la Legge sacra, non la ragione (dis:W3).

a1.5 Secondo questa scuola, una persona non è moralmente obbligata da Allah a fare o a non fare qualcosa senza che l’invito di un Profeta e senza ciò che Allah ha legiferato li abbia raggiunti. Nessuno è ricompensato per il fatto di fare qualcosa o punito per non aver fatto o aver fatto qualcosa, finché egli non conosce per mezzo dei Messaggeri di Allah ciò che è obbligato a fare e ciò da cui è obbligato astenersi.

(…)”
(`Ilm usul al-fiqh (y71) 96-98 )

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La Classificazione delle Regole della Shari`ah

17 gennaio 2011 Lascia un commento

Le Regole della Legge Sacra

 
di Shaykh Faraz Rabbani
Da: “The Absolute Essential of Islam”, Faraz Rabbani, White Thread Press 2005.
Traduzione a cura di `Umar Andrea Lazzaro.

Nella Scuola Hanafita, le azioni di coloro che sono moralmente responsabili rientrano in una di queste otto categorie:

1. L’Obbligatorio (Fard) è un solido ordine sancito a partire da un testo stabilito con certezza[1], il cui significato è decisivo e non soggetto alla possibilità di interpretazione.
Si è obbligati a compiere ciò che è obbligatorio ed a credere nella sua obbligatorietà. Colui che lo nega può cadere nella miscredenza, e colui che lo omette commette peccato.

Se un elemento obbligatorio di un’azione viene omesso, tale azione resta incompiuta; perciò, se si omette un atto obbligatorio della preghiera (come una condizione od un integrale), la preghiera è invalida e non eseguita.

2. Il Necessario (Wajib) è un solido ordine supportato da un testo che permette la possibilità di interpretazione.
Negare qualcosa di Necessario è corruzione (fisq) ma non miscredenza, ometterlo è peccato.

L’omissione di un elemento necessario della preghiera non invalida la propria preghiera, ma diventa necessario ripetere la preghiera se un qualche elemento necessario è stato omesso intenzionalmente. Se invece l’omissione è stata causata da dimenticanza, sono necessarie (wajib) le prostrazioni della dimenticanza alla fine della preghiera; se si omettono anch’esse, è allora necessario (wajib) ripetere la preghiera.

3. La Sunnah Enfatizzata (Sunnah Mu’akkadah) è ciò che il nostro Profeta (Sallallahu `alayhi wa sallam) o i Compagni (Radiyallahu `anhum) fecero la maggior parte delle volte e non era parte delle abitudini mondane.

Abbandonare una Sunnah enfatizzata è riprovevole ma non è peccato. Però, abbandonare abitualmente una tale Sunnah costituisce un peccato, poiché implica il “voltare le spalle” dalla guida del Messaggero di Allah (Sallallahu `alayhi wa sallam), che ci è stato ordinato di seguire.

4. Il Raccomandato (Mustahabb) è ciò che il nostro Profeta (Sallallahu `alayhi wa sallam) fece a volte, o che era parte delle sue abitudini mondane.

Eseguire ciò che è raccomandato è ricompensato, ma ometterlo non é né peccato né riprovevole.

5. Il Permesso (Mubah) in sé stesso non é né ricompensato né punito. 
Tali azioni sono però ricompensato se accompagnate da una buona intenzione [2].

6. Il Moderatamente Sconsigliato (Makruh Tanzihan) è ciò che ci è stato ordinato di abbandonare, sebbene non sia peccato.
Chi lo omette è ricompensato, e chi lo compie avrà agito in maniera non ottimale.

7. Il Proibitivamente Riprovevole (Makruh Tahriman) è ciò che ci è stato fermamente ordinato di abbandonare, attraverso un testo soggetto alla possibilità di interpretazione.
Negare un tale ordine è devianza ma non miscredenza. Compiere un tale atto è peccato.

8. Il Proibito (Haram) è ciò che ci è stato fermamente ordinato di abbandonare, attraverso un testo stabilito con certezza.

Perciò: l’obbligatorio ed il necessario devono essere eseguiti.
Il proibitivamente riprovevole ed il proibito devono essere abbandonati.
Si è fortemente incoraggiati ad eseguire ciò che è Sunnah enfatizzata, ed è riprovevole abbandonarla ingiustificatamente.
Il raccomandato dovrebbe essere eseguito, ed il leggermente sconsigliato dovrebbe essere abbandonato.
Il permesso dovrebbe essere congiunto a buone intenzioni, così da essere meritevole di ricompensa, e lo spreco andrebbe evitato.

La via dell’amore e della servitù comporta l’eseguire tutto ciò che il proprio Signore ha ordinato, sia che lo abbia ordinato fermamente o lievemente, e l’evitare tutto ciò che il proprio Signore ha interdetto, che sia fermamente o lievemente.
Il Messaggero di Allah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ci ha detto che il miglior modo è di mettere in pratica ciò in una maniera graduale e costante; tale maniera graduale significa che assumiamo azioni supererogatorie in una maniera sostenibile e che non ci schiacci.

Abu Hurayra (Radiyallahu `anhu) riporta che il Messaggero di Allah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “In verità, questa religione è facilità e nessuno rende la sua religione eccessivamente difficile senza che ne venga sopraffatto. Perciò restate costanti, fate del vostro meglio e siate di buon annuncio“.
[Bukhari (39), Muslim (2816)].

Note:

[1] I testi stabiliti con certezza sono l’intero Qur’an, e quegli ahadith che sono stati trasmessi da multiple catene contigue (mutawatir).
[2] Esagerare nell’uso del permesso è riprovevole e può persino diventare peccato se tale uso è eccessivo.

Tafsir on-line

13 gennaio 2011 Lascia un commento

Commentari (Tafasir): 

Tafsir al-Jalalayn
Imam Jalal ad-Din al-Mahalli ed Imam Jalal ad-Din as-Suyuti ra
http://www.altafsir.net/Tafasir.asp?tMadhNo=0&tTafsirNo=0&tSoraNo=1&tAyahNo=1&tDisplay=no&LanguageID=2 (consultabile on-line)
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/36-tafsir/1445-tafsir-al-jalalayn/0.html (download PDF)

Tafsir Ibn Kathir
Hafiz Ibn Kathir ra
http://www.tafsir.com/ (consultabile on-line)
(abdidged) http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/36-tafsir/65-tafsir-ibn-kathir-abridged/0.html (download CHM)

Tafsir Ma`arif al-Qur’an
Mufti Muhammad Shafi Usmani ra
http://www.classicalislamgroup.com/library/index.php?view=tafseer (consultabile on-line)
http://islamicstudies.info/maarif/ (PDF consultabile on-line)
http://www.islamibayanaat.com/EMQ.htm (download PDF)
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/36-tafsir/66-maariful-quran-complete/0.html (download PDF)

Abridged Bayan al-Qur’an
Maulana Ashraf ‘Ali Thanwi ra
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/36-tafsir/1198-abridged-bayan-al-quran/0.html (download PDF)

Asbab al-Nuzul al-Wahidi
Shaykh Abul Hasan Al-Wahidi al-Nisapuri ra
http://www.altafsir.net/AsbabAlnuzol.asp?SoraName=1&Ayah=0&img=A&LanguageID=2 (consultabile on-line)

Qur’an Tafsir audio 
Mufti Zubair Dudha 
http://www.islamictarbiyah.com/mufti-zubair-dudha-audio.php (audio)

Traduzioni 

The Meanings of the Noble Qur’an (Traduzione dei significati con breve commentario)
a cura di Shaykh al-Islam Mufti Muhammad Taqi Usmani: 
http://www.noorehidayat.org/index.php?p=cnt&c=quran_en_taqiusmani.pdf (download PDF)
http://www.scribd.com/doc/11205060/AlQuran-English-Translation-by-Mufti-Taqi-Usmani (download PDF)
http://freepdfhosting.com/fbe989a93a.pdf (download PDF)

Risorse e Scienze Coraniche 

The History of the Quranic Text from Revelation to Compilation
Muhammad Mustafa al-A`zami 
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/55-uloom-ul-quran/354-the-history-of-the-quranic-text-from-revelation-to-compilation/0.html (download PDF)
http://individual.utoronto.ca/fantastic/The_History_of_the_Quranic_Text_from_Revelation_to_Compilation.pdf (download PDF)

`Uloomul Qur’an – An Approach to the Qur’anic Sciences
Mufti Muhammad Taqi Usmani 
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/55-uloom-ul-quran/1378-an-approach-to-the-quranic-sciences/0.html (download PDF)
http://attahawi.files.wordpress.com/2011/11/an-approach-to-the-quranic-sciences.pdf (download PDF)

Uloom ul-Qur’an (An Introduction to the Sciences of the Qur’an)
Ahmad Von Denffer 
http://www.peopleofsunnah.com/downloads/finish/55-uloom-ul-quran/98-uloom-ul-quran-an-introduction-to-the-sciences-of-the-quran/0.html (download PDF)

Virtues of the Holy Qur’an – Revised translation of the Urdu book “Faza’il-e-Qur’aan”
Shaikhul Hadith Maulana Muhammad Zakariyya Kaandhlawi ra 
http://www.islamibayanaat.com/EnglishLiterature/English-VirtuesOfHolyQuran-FazailEAmal.pdf (download PDF)

Alcuni articoli essenziali: 

Revelation and its True Nature (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

The Chronology and Background of Quranic Revelation (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

The Preservation of the Quran (Mufti Muhammad Taqi Usmani)
(tradotto in italiano: La Preservazione del Qur’an (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

The Challenge of the Qur’an

On Quranic Eloquence (Imam Muhammad Qasim Nanautwi ra)

An Introduction to the Science of Tafsir (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

A misconception about the tafsir of Qur’an (Excerpt from the Introduction to “Ma`ariful Qur’an”) (Is knowing Arabic Enough?) – (Mufti Shafi` Usmani ra)

Are Qur’anic Translations Enough? (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

Listening to recitation of the Qur’an with translation (Mawlana Faisal bin Abdul Hameed)

The Need to Avoid Ones Opinion on the Quran (Shaykh Abu Yusuf Riyadh ul Haq)

L’interpretazione del Corano (forum thread)

Abrogation in the Qur’an (Mufti Muhammad Taqi Usmani)

Abrogation in the Quran: An Excerpt from al-Fawz al-Kabir (Shah Waliullah al-Muhaddith al-Dahlawi ra)