L’Islam in Sintesi – II ed.

 

L’Islam in Sintesi

Traduzione di un pamphlet di Mufti Zubair Dudha

Seconda edizione del volantino già precedentemente pubblicato.

Esterno:

Pieghevole - esterno

Interno:

Pieghevole - interno

 

Testo:

Nel nome di Dio, il più Clemente, il più Misericordioso

L’ISLAM IN SINTESI

di: Mufti Zubair Dudha,

Islamic Tarbiyah Academy, Dewsbury, UK

Islam è una parola araba che significa pace, purezza, accettazione ed impegno.

La religione Islamica è la completa accettazione degli insegnamenti e della guida di Allah (Dio).

Il Musulmano è colui che accetta liberamente e volontariamente il supremo potere di Allah e si sforza per la totale riorganizzazione della propria vita secondo gli insegnamenti rivelati da Allah.

Egli lavora anche verso il raggiungimento di un ordine sociale giusto, il quale dovrebbe riflettere totalmente la guida di Allah.

I CINQUE PILASTRI DELL’ISLAM

Ogni azione che venga compiuta con la consapevolezza che risponda alla volontà di Allah è considerata un atto di adorazione nell’Islam. Ciononostante, gli specifici atti di adorazione, chiamati i pilastri dell’Islam, forniscono la struttura della vita spirituale.

Essi sono i seguenti:

  1. La dichiarazione di fede: Testimonio che non vi è nessuno degno di essere adorato eccetto Dio (in arabo Allah) e che Muhammad (pace e benedizione su di lui) è il Suo servo e messaggero”. Lo statuto profetico di Muhammad (pace e benedizioni su di lui) obbliga i Musulmani a seguire la sua vita esemplare in qualsiasi circostanza.

  2. Le preghiere sono prescritte cinque volte al giorno come un dovere verso Allah. Esse rafforzano e vivificano il credo in Allah ed ispirano l’uomo ad una più elevata moralità. Purificano il cuore e controllano la tentazione verso le cattive azioni e verso il male. Va sottolineato che mentre Allah non ha bisogno delle nostre preghiere, noi non possiamo sopravvivere senza le Sue benedizioni e la Sua guida.

  3. Il digiuno viene osservato una volta l’anno durante il mese di Ramadan. Questo significa astenersi dal cibo, dalle bevande e dalle relazioni intime matrimoniali dall’alba al tramonto, ed anche dalle intenzioni cattive e dai desideri malvagi. Il digiuno insegna amore, sincerità e devozione; sviluppa una seria coscienza sociale, la pazienza, l’altruismo e la forza di volontà. Quando digiuniamo per scelta, Allah ricorda le nostre sofferenze.

  4. Zakat (elemosina). Si tratta del pagamento annuale del 2,5% dei risparmi annuali netti di un individuo, come somma di purificazione da spendere per i poveri e i bisognosi. La Zakat implica che tutto ciò che l’uomo possiede appartiene ad Allah, e perciò chiunque sia bisognoso ha il diritto di avere una parte di tale patrimonio.

  5. L’Hajj (pellegrinaggio) a Makkah, una volta nella vita se si hanno i mezzi per compierlo. Il Pellegrinaggio implica la sospensione temporanea di tutte le attività mondane, ed il comprendere se stessi come un’anima nuda di fronte ad Allah soltanto.

UNICITÀ DI ALLAH

L’Islam ordina la fede nell’Unicità e nella Sovranità di Allah, la quale rende l’uomo consapevole del significato dell’Universo e del suo posto in esso. Questo credo lo libera da tutte le paure e superstizioni, rendendolo conscio della presenza di Allah e dei nostri obblighi verso di Lui. Il credere in un unico Dio, richiede di guardare a tutta l’umanità come un’unica famiglia, a prescindere da colore, classe, razza o territorio, unita sotto l’Onnipotenza di Allah, il Creatore e Sostentatore di tutti. L’Islam rifiuta l’idea di un popolo eletto, rendendo dunque la fede in Allah e le buone azioni l’unica via per il Paradiso. Perciò, viene stabilita una relazione diretta con Allah, aperta a tutti in maniera eguale.

LA VITA DOPO LA MORTE

Il mondo secondo l’Islam è un luogo di prove e l’uomo verrà giudicato per le azioni compiute in esso. L’uomo, pertanto, è responsabile di fronte ad Allah per tutto ciò che compie sulla Terra. La vita sulla Terra un giorno finirà, poi inizierà una nuova vita e gli uomini verranno risorti: sarà nell’altra vita dopo la morte che l’uomo verrà ricompensato o punito per le sue buone o cattive azioni. Nel giorno del giudizio Allah giudicherà gli uomini, che verranno quindi o condotti verso ulteriori benedizioni, o all’Inferno, luogo di sofferenze e punizioni.

CORANO E HADITH

Il Corano è l’ultima Parola rivelata da Allah, che afferma e completa l’intero processo di rivelazione, arrivata dalla Guida Divina all’essere umano.

Il Corano è la fonte principale degli insegnamenti e delle leggi islamiche, e si occupa delle basi della dottrina, della moralità, della storia dell’umanità, dell’adorazione, della conoscenza, della saggezza, della relazione tra Dio ed uomo, e delle relazioni umane, in tutti gli aspetti. Insegnamenti completi sulla base dei quali può venir costruito un solido sistema di giustizia sociale, economico, politico, legislativo, giurisprudenziale, legge e relazioni internazionali, sono importanti contenuti del Nobile Corano.

Lo stesso Muhammad (pace e benedizioni su di lui) era un uomo illetterato che non sapeva né leggere né scrivere. Il Nobile Corano gli fu rivelato lungo un periodo di 23 anni e venne memorizzato e trascritto dai suoi seguaci sotto la sua supervisione durante la sua vita. Il testo originale e completo del Corano è disponibile a chiunque in arabo ma esistono delle traduzione in molte altre lingue. Gli ahadith, ovverosia gli insegnamenti, detti e azioni del Profeta (pace e benedizioni su di lui), meticolosamente trasmessi e raccolti dai suoi devoti compagni, spiegano ed elaborano i versi del Corano.

CONCETTO DI ADORAZIONE

L’Islam non insegna né accetta il mero ritualismo; enfatizza invece l’intenzione e l’azione. Adorare Allah significa conoscerLo ed amarLo, agire secondo le Sue Leggi in ogni aspetto della vita, invitare al bene e proibire il male e l’oppressione, praticare la carità e la giustizia e servirLo servendo l’umanità.

L’Islam cerca di impiantare nel cuore dell’uomo la più forte convinzione che ogni suo pensiero ed azione siano per Allah, che lo osserva in ogni momento e in ogni luogo.

STILE DI VITA ISLAMICO

L’Islam fornisce definite linee guida per tutte le persone, da seguire in tutti i settori della vita. La guida che fornisce è completa ed include gli aspetti sociali, economici, politici, morali e spirituali della vita. Il Corano ricorda all’uomo lo scopo della vita sulla terra ed i suoi doveri e i suoi obblighi verso se stesso, i suoi parenti, la sua comunità, gli altri esseri umani ed il suo Creatore. All’uomo vengono fornite linee guida per una vita dotata di scopo, dopodiché è lasciato con la sfida dell’esistenza umana di fronte a lui, in modo che possa mettere in pratica questi alti ideali.

Nell’Islam l’umanità è un’unità sana ed integra, e non una collezione di parti frammentate e in competizione. Il sacro ed il profano non sono parti separate dell’uomo; ma sono unite nella natura dell’essere umano.

STATUS DELLE DONNE

Non viene fatta alcuna discriminazione sulla base del sesso, ma l’Islam fa comprendere che la sfera delle capacità potenziali, e dunque delle responsabilità degli uomini e delle donne sono di per se stesse egualmente importanti ma non esattamente identiche. I ruoli degli uomini e delle donne sono complementari gli uni con gli altri.

JIHAD

Il Jihad consiste nello sforzarsi al massimo per seguire personalmente gli insegnamenti dell’Islam. Un Musulmano, perciò, impiega tutta la forza del corpo e dell’anima, la sua ricchezza, proprietà e persino la sua vita nella lotta contro le forze malvagie del mondo, in modo che l’ingiustizia, l’oppressione ed il disordine siano annientati e sia stabilito il giusto ordine di Allah. Quindi, sforzarsi sulla strada di Allah con la penna, la parola e la spada è considerato Jihad.

  1. Al momento, non c'è nessun commento.
  1. No trackbacks yet.

Lascia un commento