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Posts Tagged ‘Salah – Du`a’’

Esegui la Salah Correttamente!

14 giugno 2012 Lascia un commento

Esegui la Salah Correttamente!

 

di Hadrat Shaykh al-Islam Maulana Mufti Muhammad Taqi Usmani

Tradotto da una sorella.

 

Tabella dei contenuti

1) Introduzione

2) Prima di iniziare la Salah

3) Quando si inizia la Salah

4) Quando si sta in piedi

5) Durante il Ruku`

6) Tornando in posizione eretta dopo il Ruku`

7) Chinandosi per la Sajdah

8) Durante la Sajdah

9) Tra le due Sajdatayn

10) La seconda Sajdah e alzandosi da essa

11) Nella Qa`dah

12) Voltandosi per il Salam

13) Il metodo del Du`a’

14) La Salah delle donne

15) La moschea – alcune essenziali regole di condotta

 

Nel nome di Allah, il Più Clemente, il Più Misericordioso

Introduzione

La Salah è un pilastro del Din. Eseguirla esattamente in conformità con la Sunnah è responsabilità di ogni Musulmano. Purtroppo, continuiamo ad effettuare gli elementi cardinali della Salahin maniera disattenta, seguendo i nostri capricci, preoccupandoci appena di capire che tali dettami devono essere eseguiti nella maniera in cui ci sono stati trasmessi dal Santo Profeta (sallallahu `alayhi wa sallam).

È per questo che la maggior parte delle nostre Salawat rimangono prive dello splendore e delle benedizioni della Sunnah, nonostante il fatto che seguire correttamente questi precetti difficilmente richiede maggiore tempo o sforzo. Ciò che serve è un minimo di interessamento. Se dedichiamo un po’ di tempo ed attenzione, impariamo il metodo corretto e ne facciamo un’abitudine, allora il tempo che impiegheremo per eseguire la nostra Salah oggi rimarrebbe lo stesso, ma la Salah eseguita in tal modo avrebbe il vantaggio di essere stata fatta secondo la Sunnah, e le sue ricompense e meriti e il suo splendore e benedizioni sarebbero molti di più di quanto sperimentato in precedenza.

(…)

Continua a leggerere – Link all’articolo completo…

Prove delle Differenze nella Salah tra gli Uomini e le Donne

9 novembre 2011 Lascia un commento

Prove delle Differenze nella Salah

Tra gli Uomini e le Donne

 

Di: Ebrahim Saifuddin
Da: http://www.peopleofsunnah.com/fiqh/rulings/salah/50-wse.html

Tradotto da: Linda Lindt.
 

Alcune persone vivono nell’illusione che le differenti regole in alcune posizioni della Salah tra uomini e donne non siano basate su alcuna prova. Credono che centinaia anni di sapienza si siano basati su qualcosa d’inesistente. Non potrebbero essere più sviati. Non vogliono studiare i libri di fiqh ma continuano a voler fare tali affermazioni derisorie. Tuttavia, ci basta affrontare le basi per soddisfare le loro ridicole esigenze.

Prova
(Qui) di seguito ci sono alcuni ahadith che dimostrano la differenza nel modo in cui le donne devono offrire la Salah. Esse sono tratte da due libri, “The way the Noble Messenger [sallallahu `alayhi wa sallam] Offered His Prayer” di Mufti Jamil Ahmed Naziri e “The Salah of Women” pubblicato dalla Madrasah Arabiyya Islamiyya (Azaadville).

La prima prova:
Yazid Ibn Habib (rh) ha riportato: Il Messaggero di Allah (sallallahu `alayhi wa sallam) passò vicino a due donne impegnate nella Salah. Egli disse: “Quando vi prosternate, lasciate parte del vostro corpo appoggiato a terra perché le regole in questo caso non sono uguali tra uomini e donne”.
(Maraasil Abu Dawud, p. 118).

La seconda prova:
`Abdullah ibn `Umar (radiyallahu `anhu) ha citato il Santo Messaggero (sallallahu `alayhi wa sallam) dire: “Quando una donna si prosterna, deve unire lo stomaco contro le sue cosce in modo da rimanere il più celata possibile”.
(Kanz ul Ummal, v.4 p.117 con riferimento a Baihaqi e Ibn ‘Adi).

La terza prova:
`Ali (radiyallahu `anhu) ha detto che quando una donna prega si dovrebbe sedere sulle natiche e tenere le cosce attaccate assieme. (Al-Mughni, v.1 p. 562).

La quarta prova:
`Abdullah ibn `Umar (radiyallahu `anhu) ordinò alle donne di sedersi in tutti i loro arti con i piedi distesi verso la parte destra. (Al-Mughni, v.1 p.562).

La quinta prova:
Umm Darda (radiyallahu `anha) alzava le sue mani nel Takbir Tahrimah così: i palmi sollevati di fronte alle spalle, quando incominciava la Salah. (Musannaf Ibn Abu Shaybah, v.1 p.239).

La sesta prova:
Secondo Ibrahim Nakh’i (rahimahullah), quando una donna si prosterna, può attaccare lo stomaco contro le sue cosce, e non sollevare le natiche e non tenere i suoi arti separati come fanno gli uomini.
(Musannaf Ibn Abu Shaybah, v.1 p.239).

La settima prova:
`Ali (radiyallahu `anhu) ha dichiarato: “Quando la donna esegue la Salah, deve praticare l'”ihtifaz” e tenere le sue cosce unite assieme”. [Un simile hadith è stato attribuito anche ad `Abdullah Ibn `Abbas].
(Musannaf Ibn Abu Shaybah, v.1 pp.270-271).

L’ottava prova:
Hafidh Nuruddin Haythami ha detto: Wa’il ibn Hujr ha dichiarato che il Messaggero (sallallahu `alayhi wa sallam) gli ha detto: “O Ibn Hujr, quando esegui la Salah, alza le tue mani fino all’altezza delle orecchie, mentre una donna dovrebbe sollevare le mani fino all’altezza del suo petto”.
(Majma`-uz-Zawaa’id, v.2 p.103; I’laa us-Sunan, v.2 p.156).
Lo stesso è riportato dall’Imam Abdur Razzaq in “al-Musannaf li Abdir Razzaq”, v.3 p.138.

La nona prova:
Abdul Hayy Luckhnawi afferma: “Quanto alle donne, i giuristi concordano che per loro è Sunnah appoggiare le mani sui loro petti”.
(As-Si’ayah fi al–Kashfi `ama fi Sharh al Wiqayah, v.2 p.152).

La decima prova:
Nel Musnad dell’Imam Abu Hanifah (rahimahullah) è scritto: “Ad `Abdullah Ibn `Umar (radiyallahu `anhu) fu chiesto come le donne eseguissero la Salah durante l’epoca del Messaggero (sallallahu `alayhi wa sallam). Lui rispose che inizialmente eseguivano il tarabbu’, ma poi gli fu ordinato di rannicchiarsi strette e di poggiarsi da un lato, appoggiandosi sulla loro natica sinistra e contraendosi completamente”.
(Jami`-ul-Masanid, v.1 p.400).

Quanto sopra sono soltanto alcune prove di base per dimostrare la differenza nella Salah tra gli uomini e le donne. Ci sono molte altre prove ed affermazioni di giuristi che dimostrano queste differenze. Comunque, ne sono state fornite alcune per placare la sete di coloro che pensano di essere abbastanza qualificati da giudicare le prove.

Khushu’: La Concentrazione durante la Salah

11 ottobre 2011 Lascia un commento

Khushu’: La Concentrazione durante la Salah

Di: Shaykh Mufti Taqi Usmani Sahab.

Fonte: http://www.ashrafiya.com/2011/10/07/khushu-presence-of-mind-in-salah/

Traduzione a cura di: Linda Lindt
Sayyidi wa sanadi Shaykh Mufti Mohammad Taqi Usmani (che Allah lo preservi) ha detto:

 

“E’ raccomandabile, mentre si recita la sura al-Fatiha durante la Salah, fermarsi ad ogni versetto per alcuni istanti e tenere a mente la risposta che Allah dà a coloro che pregano, così come è stato riportato nel testo Sahih al-Muslim:
Allah l’Altissimo ha detto: “ho diviso la preghiera in due parti tra Me e il Mio servo, e il Mio servo avrà quello che Mi chiede”.

Quando il [Suo] servo afferma: “lode ad Allah, il Signore dell’universo”, Allah l’Altissimo dice: il Mio servo mi ha lodato.

E quando il [Suo] servo afferma: “il più Compassionevole, il Misericordioso”, Allah l’Altissimo dice:  il Mio servo mi ha elogiato.

E quando il [Suo] servo afferma: “Re del giorno del giudizio” Allah rileva: il Mio servo mi ha glorificato, e a volte potrebbe dire: “il Mio servo ha affidato a Me [i suoi affari].

Poi, quando il fedele chiede: “Guidaci sulla retta via, la via di coloro ai quali hai concesso la Tua grazia e non di coloro che hanno sostenuto la Tua colera, né di coloro che sono stati sviati”, Allah dice: questo è per il Mio servo, e il Mio servo avrà quello che mi chiede“.

قال رسول الله صلى الله علیه وسلم :قال الله تعالى : قسمت الصلاة بینی وبین عبدی نصفین ، ولعبدی ما سأل ،

فإذا قال العبد:{الحمد لله رب العالمین}، قال الله:حمدنی عبدی .

فإذا قال:{الرحمن الرحیم}، قال:اثنى علی عبدی.

فإذا قال:{مالک یوم الدین}،قال :مجدنی عبدی.

وإذا قال:{إیاک نعبد وإیاک نستعین}، قال:هذا بینی وبین عبدی ، ولعبدی ما سأل.

فإذا قال :{اهدنا الصراط المستقیم.صراط الذین أنعمت علیهم غیر المغضوب علیهم ولا الضالین}، قال:هذا لعبدی .ولعبدی ما سأل.

حدیث صحیح امام مسلم

Dars Tafseer -e-Quran, (Registrato nella stanza audio della scuola al-Hira , Darul Uloom Karachi) Ramadan 1432/August 2011

L’Imam: Chi Dovrebbe Guidare la Salah?

25 Maggio 2011 Lascia un commento

Chi dovrebbe guidare la Salah?

Fatwa # 19243 dal Regno Unito
Data: Lunedì 2 Maggio 2011

Da: http://www.askimam.org/fatwa/fatwa.php?askid=f1a5074fec2a676504e38924120fc1d5

Domanda:
Chi dovrebbe guidare la Salah [come imam]? A volte io ed i miei amici facciamo una gita (ad esempio, andiamo al go-kart, etc.) e sorge il problema su chi debba guidare la Salah. Mi sembra che gli `ulama’ di Deoband hanno detto che dovrebbe guidarla colui che ha maggiore conoscenza, ma penso che dovrebbe sapere che alcuni dei miei amici possono sembrare avere della conoscenza ed alcuni di noi hanno un tajwid [recitazione del Qur’an] corretto; non c’è un `alim tra di noi.

Perciò, chi dovremmo scegliere come imam:
-colui che ha il tajwid migliore ed ha ijaza [(“certificato”), nel tajwid]?
-colui che ha maggiore conoscenza anche se non ha un tajwid corretto?

Dovrebbe essere un Hafiz [una persona che memorizzato l’intero Qur’an] a guidare la preghiera se ve n’è uno tra di noi, o chi ha l‘ijaza (nella recitazione)? Dovrebbe essere l’hafiz a guidare anche se è un fasiq [aperto peccatore]? Dovrebbe essere l’Amir del gruppo a guidare (scegliamo una guida ma ciò è basato sull’età o chi ha organizzato la gita ed è perciò più adatto).
Questa è una questione importante perchè talvolta chi guida la Salah fa degli errori.
Inoltre, cosa rende una persona fasiq (assenza di barba, vestiti che arrivano sotto le caviglie, coloro che si mescolano col sesso opposto..)?

Per favore faccia du`a’ per me.

Assalamu Alaikum Wa Rahmatullahi Wa Barakatuh
Syed Nahid Uddin

Risposta:

Assalāmu `alaikum Warahmatullāhi Wabrakatuh,

Colui che ha più conoscenza delle regole della Salah in termini di distinguere quali azioni rendono la Salah valida o invalida, quali sono gli elementi Sunnah e Makruh della Salah, etc., ed allo stesso tempo è in grado di recitare correttamente la Qirat [il Qur’an] correttamente senza commettere grandi errori nel Tajwid dovrebbe guidare la Salah [come imam]. [1]

Inoltre, non è necessario che tale Imam sia un esperto nel suo stile di recitazione, che abbia una grande memoria o che abbia memorizzato una grossa parte del Qur’an, e che abbia conoscenza degli altri vari settori del Din.

(Hashiyatut Tahtawi Ala Maraqil Falah, Pg. 299, Qadeemi Kutub Khana; Imdaadul Fattah Sharhu Nurul Iedaah Wanajatil Arwaah Pg.340, Beirut).

Nella terminologia della Shari`ah, “Fisq” significa “sorpassare i limiti dell’obbedienza ad Allah”, o “trasgredire i comandi di Allah”.
Secondo i Fuqaha [giuristi], un Fasiq è colui che commette un peccato maggiore e non si pente, o persiste nel commettere peccati minori facendone un’abitudine. Dall’altra parte, una persona che commette tali peccati pubblicamente ed apertamente senza vergognarsene è chiamato “Fajir“.

(Ma’ariful Quran English, Pg. 152, Vol. 1, Maktaba e Darul Uloom – Karachi)

Se una persona è adatta a guidare la Salah sulla base dell’essere quello dotato di maggiore conoscenza, ma mostra segni di Fisq – ad esempio, si rade la barba, etc., allora sarà escluso dal guidare la Salah. Per evitare qualunque confusione e controversia su chi sia il più qualificato a guidare la Salah, la responsabilità di designare un Imam dovrebbe essere lasciata all’Amir; l‘Amir sarà obbligato a designare un Imam sulla base dei criteri summenzionati.

Ed Allah Ta’āla sa meglio.

Maulana Zeyad Danka
Studente del Darul Iftaa
Sud Africa.

Verificato ed Approvato da:
Muftī Ebrahim Desai.
www.daruliftaa.net

Note:
[1] قوله ( فالأعلم بأحكام الصلاة ) صحة وفسادا وغيرهما وهذا مراد من قال أعلمهم بالفقه وأحكام الشريعة إذ الزائد على ذلك غير محتاج إليه هنا … قوله ( الحافظ ما به سنة القراءة ) وأما حفظ مقدار الفرض فمعلوم أنه من شروط الصحة وهذه شروط كمال وفي الدر بشرط اجتنابه للفواحش الظاهرة وحفظه قدر فرض وقيل واجب وقيل سنة … (كتاب الصلوة , فصل في بيان الأحق بالإمامة)

[2]
(فالأعلم) بأحكام الصلوة إذا كان يحفظ من القران ما يقوم به سنة القراءة وواجبها وفرضها ويجتنب الفواحش الظاهوة وإن كان غير متبحر فى بقية العلم … (كتاب الصلوة , فصل في بيان الأحق بالإمامة)