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I takbir dell’`Id: da Fajr del 9 ad ‘`Asr del 13 Dhu’l-Hijjah

16 novembre 2010 Lascia un commento

I takbir dell’`Id: dal Fajr del 9 all’`Asr del 13 di Dhu’l-Hijjah

Di Shaykh Faraz Rabbani
Da: http://qa.sunnipath.com/issue_view.asp?HD=1&ID=722&CATE=115
Traduzione a cura di `Umar Andrea Lazzaro

BismiLlahi-r-Rahmani-r-Rahim.

 

I Takbir dell’`Id

 

Nel Nome di Allah, il Più Misericordioso e Compassionevole. Tutte le lodi spettano ad Allah, Signore dei Mondi. E le benedizioni e la pace di Allah sia sul Suo Messaggero Scelto, il Profeta Muhammad, la sua famiglia, i suoi compagni ed i suoi seguaci.

Allah l’Altissimo ci ha comandato: “Ricordate Allah nei giorni stabiliti” [Qur’an, 2.203]. Gli esegeti del Corano spiegano questo versetto come riferito ai takbir di questi giorni.

Ci sono numerosi ahadith che sono stati menzionati a tale proposito, come il grande esperto Hanafi di Ahadith (e maestro di Ibn Hajar al-Asqalani), Jamal al-Din al-Zayla`i ha esposto nel suo “Nasb al-Raya” [2.266-269].

Questo è stato stabilito dal consenso dei Compagni dell’Amato di Allah, il Profeta (Allah lo benedica e gli dia la pace).
[Mawaffaq Ibn Qudama, al-Mughni 2.126 #1431].

Statuto legale

E’ necessario (wajib) per ogni musulmano (maschio […]che preghi in congregazione […]) pronunciare il seguente takbir (dichiarazione della grandezza di Allah) immediatamente dopo ogni preghiera obbligatoria (fard).

Tempo

Da: la preghiera del Fajr del nono giorno di Dhu al-Hijjah (il Giorno di `Arafah)

Fino a: la preghierda dell’`Asr del tredicesimo giorno di Dhu al-Hijjah.

Quindi, questi takbir durano cinque giorni, per 23 preghiere.

 

I takbir:

 

Allahu Akbar, Allahu Akbar, La ilaha illa-Llah.

Wa-Llahu Akbar, Allahu Akbar, wa lillahi-l-hamd.

(Allah è il più grande, Allah è il più grande, non c’è altro dio all’infuori di Allah.
E Allah è il più grande, Allah è il più grande, e ad Allah spetta la lode)

 

Regole collegate

 

1. E’ wajib recitare questo takbir una volta. Se si recita più di una volta, è bene. [Haskafi, Durr, citando `Ayni].

2. La posizione qui riportata che è obbligatorio recitare questo takbir per 23 preghiere, per ogni musulmano [maschio (per le donne è Sunnah, non Wajib], è la posizione degli studenti di Abu Hanifa: Abu Yusuf e Muhammad ibn al-Hasan, ed è la posizione praticata e scelta per la fatwa, data la forza delle loro prove e la pratica ereditata essendo questa, e poiché è la più cauta. [Durr ed Ibn Abidin, Radd al-Muhtar; al-Fatawa al-Hindiyya, citando al-Zahidi]. Comunque, anche la posizione di Abu Hanifa, che dice che questo takbir dura solo per 8 preghiere, è supportata da prove, inclusa la pratica di alcuni importanti Compagni come Ibn Mas`ud (Allah sia soddisfatto di lui), e fu adottata da alcuni tra i maggiori imam Hanafi – sebbene una minoranza -, come ad esempio Ibn al-Humam nel suo Fath al-Qadir.

3. Non è sbagliato (anzi, è raccomandato) eseguire questo takbir anche dopo la stessa preghiera dell’`Id, perchè i musulmani l’hanno eseguito generazione dopo generazione, allora è corretto segure la loro pratica ereditata (che è stata accettata da generazioni e generazioni di sapienti) [Durr e Radd al-Muhtar].

4. Chi ha fatto la preghiera dietro l’imam, deve recitare il takbir anche se l’imam se ne dimentica [Durr].

5. Chi si aggiunge in ritardo alla preghiera congregazionale [=coloro che hanno perso una o più raka`at della preghiera congregazionale (jama`ah)] devono recitarlo, ma dopo aver completato la loro preghiera.

6. E’ necessario per la congregazione (jama`ah) recitarlo [in maniera udibile]. [Ibn Abidin, Radd al-Muhtar, citando Quhustani].

7. E’ necessario recitare i takbir subito dopo i salam della fine della preghiera. Se si parla, si perde il wudu’ o si compiono altre azioni completamente estranee alla preghiera, si è perso il wajib. [al-Fatawa al-Hindiyya; Durr].

E solo Allah accorda il successo.

Wa `alaykum asSalam,
Faraz Rabbani.

N.B. Le parentesi quadre indicano che abbiamo modificato -stravolgendolo- il senso di alcune parti.
Shaykh Faraz Rabbani ha scritto infatti che questo takbir è wajib sia per le donne che per gli uomini

Confrontando le fatawa di altri eminenti sapienti Hanafi, è emerso che questo takbir è  wajib solo per gli uomini, mentre per le donne è Sunnah.

E Allah sa meglio. [NdT]

Il Significato dei Primi Dieci Giorni di Dhu-l-Hijjah

6 novembre 2010 Lascia un commento

Il Significato dei Primi Dieci Giorni di Dhu-l-Hijjah

 

Di Shaykh Muhammad Saleem Dhorat
Traduzione a cura di ‘Umar Andrea Lazzaro

1. Allah ha giurato su dieci notti in Surah al-Fajr. Secondo la maggior parte dei commentatori del Qur’an, le notti sono quelle dei (primi) dieci giorni di Dhu-l-Hijjah.

2. `AbduLlah Ibn `Abbas (Allah sia soddisfatto di lui) ha riportato che il Profeta (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto “Le buone azioni compiute negli altri giorni non sono superiori a quelle compiute in questi (dieci giorni di Dhu-l-Hijjah)”. I Compagni (Allah sia soddisfatto di tutti loro) chiesero: “Nemmeno il Jihad?”. Egli rispose: “Nemmeno il Jihad, eccetto per quella persona che ci va’ mettendo in pericolo sé stesso e le sue ricchezze e ritorna con niente”. (Bukhari).

3. `AbduLlah Ibn `Abbas (Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto “In nessun altro giorno le buone azioni sono più amate da Allah che in questi giorni (ovvero i primi dieci giorni di Dhu-l-Hijjah). I Sahaba chiesero: “O RasuluLlah! Nemmeno il Jihad sulla Via di Allah?” Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) rispose: “Nemmeno il Jihad sulla Via di Allah, eccetto per quella persona che ci va’ con la sua vita ed i suoi beni e non ritorna con alcuno di essi”. (Abu Dawud, Tirmidhi, Ibn Majah).

4. Abu Hurayrah (Allah sia soddisfatto di lui) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “In nessun giorno l’adorazione di Allah è più desiderata che nei (primi) dieci giorni di Dhu-l-Hijjah. Il digiuno di ciascuno di questi giorni è uguale al digiuno di un anno intero, e l’adorazione in ognuna di queste notti è uguale all’adorazione nella Laylatul Qadr“. (Tirmidhi, Ibn Majah)

5. La Madre dei Credenti, Hafsa (Allah sia soddisfatto di lei) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) era solito digiunare nei (primi) nove giorni di Dhu-l-Hijjah. (Nasa’i, Ahmad, Abu Dawud).

6. `AbduLlah Ibn `Umar (Allah sia soddisfatto di lui) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “Nessun giorno è così importante e gradito ad Allah per le buone azioni, quanto i primi dieci giorni di Dhu-l-Hijjah. Così, in questi giorni recita ancora di più “Subhanallah”, “La ilaha illa Allah”, “Alhamdulillah” e “Allahu akbar”. (Musnad Ahmad).

Le virtù del giorno di `Arafah (il 9 di Dhu-l-Hijjah)

1. `A’ishah (Allah sia soddisfatto di lei) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “Non c’è giorno in cui Allah libera un maggior numero di anime dal fuoco dell’inferno, che nel giorno di `Arafah. E in quel giorno Allah si avvicina alla terra e come per dimostrare il Suo Orgoglio commenta agli angeli: “Cosa desiderano questi (miei servi)?”. (Muslim).

2. Talhah (Allah sia soddisfatto di lui) riporta che il Rasulullah (Sallaslahu `alayhi wa sallam) ha detto: “Escluso il giorno della Battaglia di Badr, non c’è un giorno in cui Shaytan è visto più umiliato, più respinto, più depresso e più infuriato, che nel giorno di `Arafah, e certo tutto ciò è solo per l’assistere all’abbondanza di misericordia che discende (in quel giorno) e al perdono di Allah dei grandi peccati dei suoi servi”. (Mishkat) .

3. Abu Qatadah al-Ansari (Allah sia soddisfatto di lui) ha narrato che al Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) fu chiesto riguardo al digiuno nel giorno di `Arafah. Egli disse: “Esso compensa i peccati (minori) dell’anno passato e dell’anno successivo”. (Muslim, Tirmidhi, Ibn Majah).

La Notte di `Id al-Adha

Le notti di entrambi gli `Id sono descritte negli Ahadith tra le più grandi e sacre notti nel calendario islamico. Restare svegli nella notte dell’`Id ed eseguire delle `Ibadat (atti di adorazione) è fonte di grande virtù e ricompensa.

1. Abu Umarah (Allah sia soddisfatto di lui) riporta che `A’ishah  (Allah sia soddisfatto di lei) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) disse: “Chi resta sveglio ed esegue delle `Ibadat (atti di adorazione) nelle notti dei due `Id, sperando in abbondante ricompensa (da Allah), il suo cuore non morirà nel Giorno (il Giorno del Giudizio) in cui tutti i cuori saranno morti”. (Targhib).

2. Mu`adh Ibn Jabal (Allah sia soddisfatto di lui) riporta che il Rasulullah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “il Jannah è wajib (doveroso) per quelli che restano svegli con l’intenzione di compiere `ibadah in queste notti: 8, 9 e 10 di Dhu-l-Hijjah, la notte di `Id al-Fitr e la notte del 15 di Sha`ban”. (Targhib).

Virtù del Qurbani (sacrificio)

Il RasuluLlah (Sallallahu `alayhi wa sallam) ha detto: “Non c’è nulla di più caro ad Allah durante i giorni di Qurbani che il sacrificio di animali. L’animale sacrificato verrà nel Giorno del Giudizio con i suoi corni, perli e zoccoli (per essere pesato). Il sacrificio è accettato da Allah prima che il sangue raggiunga il terreno. Perciò sacrifica con cuore aperto e gioioso”. (Tirmidhi, Ibn Majah)
 

Takbirat al-Tashriq

I Takbir del Tashriq sono:

Allahu Akbar, Allahu Akbar, La ilaha illa Allah,
Wa Allahu Akbar, Allahu Akbar, wa lillahi-l-hamd.

(Allah è il più grande, Allah è il più grande, non c’è altro dio all’infuori di Allah.
E Allah è il più grande, Allah è il più grande, e ad Allah spetta la lode)

E’ wajib (necessario) per ogni Musulmano maturo recitare questi Takbir al-Tashriq in maniera udibile (almeno) una volta dopo ogni Salah obbligatoria (fard) eseguita con la Jama`ah (congregazione) dal Fajr del 9 di Dhu-l-Hijjah all’`Asr del 13 di Dhu-l-Hijjah (totale di 23 Salat).

Mas’alah [Regola]: Non è wajib per le donne e per viaggiatori in senso Shari`i (musafir). Ma, se questi eseguono la Salah dietro un imam per il quale è wajib, allora diventerà wajib anche per loro. E’ comunque mustahabb (raccomandato) per loro recitarlo in ogni caso.

Mas’alah: Le donne non devono recitarlo ad alta voce, ma a bassa voce.

Mas’alah: Il takbir dev’essere recitato immediatamente dopo aver concluso la preghiera fard.

Dieci Giorni Su Cui Allah Ha Giurato: I Primi Dieci Giorni di Dhu-l-Hijjah

6 novembre 2010 Lascia un commento

Dieci Giorni Su Cui Allah Ha Giurato: I Primi Dieci Giorni di Dhu-l-Hijjah

 

Risposta di Shaykh Faraz Rabbani

Da: http://qa.sunnipath.com/issue_view.asp?HD=1&ID=751&CATE=3
Traduzione a cura di ‘Umar Andrea Lazzaro

Nel Nome di Allah, Il Più Misericordioso, Il Compassionevole

I primi dieci giorni di Dhu’l Hijjah sono giorni benedetti: Allah l’Altissimo ha giurato su di essi nel Qur’an:

Per l’Alba,

per le dieci notti

[Qur’an, Surat al-Fajr, 89.1-2]

I commentatori in genere concordano che le dieci notti si riferiscono a “i primi dieci giorni di Dhu-l-Hijjah”, come si può riscontrare nell’Irshad al-`Aql al-Salim ila Mazaya al-Qur’an al-Karim [famoso come Tafsir Abi al-Su`ud, 9.153] dello Shaykh al-Islam Abu Su`ud, o nel Tafsir al-Jalalayn.

L’Imam Ahmad e Nasa’i riportano dalla Madre dei Credenti, Sayyida Hafsa (Allah sia compiaciuto di lei) che, “Il Messaggero di Allah (Pace e Benedizioni su di Lui) non trascurava quattro cose: Digiunare per `Ashura [10 di Muharram], [durante] i dieci giorni [di Dhu’l Hijja], e tre giorni ogni mese.”

1. Digiunare i Primi Nove Giorni, specialmente il Giorno di `Arafah (nono giorno)

 

I sapienti concordano che è raccomandato digiunare durante i primi nove giorni di Dhu-l-Hijjah. (Il decimo giorno è il giorno di `Id, ed è proibitivamente riprovevole e peccato digiunare in questo giorno.) [Buhuti, Kashshaf al-Qina`; Nawawi, Majmu`; Fatawa Hindiyya; Haskafi, Durr al-Mukhtar; Dardir, al-Sharh al-Saghir].

Di questi giorni, è particolarmente raccomandato digiunare il Giorno di `Arafah [nono giorno di Dhu-l-Hijjah], pure per chi è in Hajj nella scuola Hanafi, se ciò non indebolisce il pellegrino dall’impiegare la giornata nell’adorazione. [Haskafi, Durr; Kasani, Bada’i`]

Per quanto riguarda gli ahadith in cui il Profeta (Allah lo benedica e gli dia la pace) ha ordinato di non digiunare in questo giorno per il pellegrino ad `Arafah, ciò è stato compreso dagli imam Hanafi in riferimento a coloro per cui ciò sarebbe risultato indebolente o stancante. [Come spiegato dall’ Imam Tahawi in Sharh Ma`ani al-Athar, 2.82-83].

Ciò per i numerosi ahadith in elogio i questo giorno in particolare e del digiunarvi. Tra questi vi è il seguente:

Abu Qatada (Allah sia compiaciuto di lui) ha riportato che il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui, la sua famiglia e i suoi compagni) ha detto, “Digiunare il giorno di `Arafah [il nono di Dhu-l-Hijjah] espia per due anni, il precedente ed il successivo. E digiunare il giorno of `Ashura [decimo giorno di Muharram] espia per l’anno passato.” [Trasmesso da Muslim, Abu Dawud, Nasa’i, e Ibn Majah].

2. Incrementare le proprie attività spirituali durante questi Dieci Giorni.

 

Similmente, è raccomandato tenersi impegnati in questi giorni con l’adorazione di Allah. Imam Sharaf al-Din al-Hijjawi, il grande faqih  Hanbali, afferma nella sua principare opera, al-Iqna`:

“E’ raccomandato impegnarsi in buone opere durante i primi dieci giorni di Dhu-l-Hijjah, come il ricordo di Allah (dhikr), il digiuno, la carità, ed altre azioni rette, perchè questi sono i migliori dei giorni”. [Buhuti, Kashshaf al-Qina`, 2.60]

Ciò è confermato dai sapienti di tutti i madhahib Sunniti. [Ibn Nujaym, al-Bahr al-Ra’iq; Haskafi/Ibn Abidin, Radd al-Muhtar `ala al-Durr al-Mukhtar; Nawawi, al-Majmu` ed altri].

Molti sapienti hanno persino affermato che le giornate di questi dieci giorni sono più virtuose delle dieci giornate degli ultimi dieci giorni di Ramadan, data la forza dei testi primari a loro riferiti.

3. Trascorrere le notti di questi giorni in preghiera e adorazione

 

E’ particolarmente raccomandato trascorrere parte di ciascuna delle notti di questi dieci giorni nella preghiera e nell’adorazione. [Nawawi, Majmu`; Ibn Qudama, Mughni; Dardir, al-Sharh al-Saghir; Ibn Nujaym, al-Bahr al-Ra’iq; al-Fatawa al-Hindiyya; Ibn Abidin/Haskafi, Radd al-Muhtar `ala al-Durr al-Mukhtar].

Ciò è dedotto da chiari testi primari, come le parole del Profeta (Allah lo benedica e gli dia la pace) che, “Non ci sono giorni in cui le buone opere siano più amate da Allah che in questi giorni – intendendo i primi dieci giorni di Dhu-l-Hijjah.” I Compagni chiesero, “nemmeno il jihad sul sentiero di Allah, o Messaggero di Allah?” Egli (Allah lo benedica e gli dia la pace) rispose:  “Nemmeno il jihad sul sentiero di Allah, eccetto per chi vi si è incamminato con la sua persona e i suoi beni e non ha fatto ritorno con alcuno di essi” [Bukhari e altri].

Che Allah ci dia il successo in questi giorni e notti benedetti, ed in ogni momento delle nostre vite, per seguire la strada del Profeta (Allah lo benedica e gli dia la pace), e che faccia di noi persone tra coloro che Lui ama e che Lo amano.